Passo a due
Lavorare sulla relazione attraverso la danzaterapia e l'ascolto psicologico.
Per le scuole secondarie superiori.
Con Veronica Robazza
Premessa:
Partire dal gioco come attività ludicamente seria e relazionale, per imparare a "giocare" ed interagire nella vita. Partire dal corpo, lasciandolo libero di comunicare e di esprimere, giocando con l'altro, attraverso movimenti dolci e rilassanti o anche forti ed energici, favorire l'espressione delle proprie esperienze, emozioni, impressioni, facilitando la socializzazione e la condivisione attraverso la conoscenza delle proprie capacità e potenzialità corporee ed espressive con l'obiettivo di raggiungere armonia, equilibrio e scioltezza.
Finalità:
Il progetto si articola in due direzioni, con finalità diverse ma complementari:
Obiettivi specifici:
Partire dal gioco come attività ludicamente seria e relazionale, per imparare a "giocare" ed interagire nella vita. Partire dal corpo, lasciandolo libero di comunicare e di esprimere, giocando con l'altro, attraverso movimenti dolci e rilassanti o anche forti ed energici, favorire l'espressione delle proprie esperienze, emozioni, impressioni, facilitando la socializzazione e la condivisione attraverso la conoscenza delle proprie capacità e potenzialità corporee ed espressive con l'obiettivo di raggiungere armonia, equilibrio e scioltezza.
Finalità:
Il progetto si articola in due direzioni, con finalità diverse ma complementari:
- Nel laboratorio, gli studenti potranno esplorare gli aspetti pre-riflessivi della relazione, lavorando, attraverso la danzaterapia, sulla drammatizzazione, sull'attuazione, riconoscimento, gestione e rielaborazione degli stati emotivi e relazionali. Tali vissuti saranno poi rielaborati verbalmente, alla fine di ogni ciclo di incontri, insieme alla psicologa.
- Nello sportello di ascolto, i ragazzi potranno richiedere una consulenza o un supporto psicologico su problematiche inerenti le relazioni.
Obiettivi specifici:
- Il piacere funzionale: La danzaterapia è innanzi tutto un'attività fisica e la prima sensazione ad essa collegata è il puro piacere dato dal movimento in sé.
- Corpo-mente-relazione: lavorando su questi tre elementi con l'obiettivo di creare unità psico corporea, possibile attraverso la relazione con l'altro: lavorando sui comportamenti muscolari collegati ad un'emozione, si tende a farla esternare. La persona ha così modo di rivivere un sentimento cognitivamente permettendone una rielaborazione.
- L'affinamento delle funzioni psicomotorie: potenziamento e ottimizzazione delle funzionalità delle articolazioni ; miglioramento della coordinazione psico-motoriadei gesti.
- Rielaborare i vissuti problematici legati all'aspetto relazionale, riconoscerne gli aspetti cognitivi ed emotivi.
- Elaborare strategie di comunicazione funzionali e coerenti al proprio stato emotivo.
- Aumentare il proprio senso di autoefficacia.
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